Lui è Fabieke ed è il mago dell’Aerosol-Art, una tecnica pittorica aerografica che utilizza la bomboletta spray. Siamo nell’ambito delle espressioni artistiche dei graffiti writing.
Fabieke ha vinto il bando Giovani talenti creativi del Comune di San Lazzaro e grazie a questo progetto sta trasformando alcuni scorci della città dipingendoli con grande maestria.
“Interverrò su diversi spazi del territorio di San Lazzaro, per dare un nuovo volto a determinati muri, cercando di stabilire un legame con chi li vive tutti i giorni ma anche con chi è semplicemente di passaggio”¹
Ha già dato dimostrazione del suo talento realizzando uno straordinario murales NBA sulla parete della palestra Rodriguez al parco della Resistenza.

San Lazzaro “rivisitata” da Fabieke
Intervista a Fabieke
Spiegaci in cosa consiste la tua arte.
Ciao Elisa, mi chiamo Fabieke e sono un writer. Alcuni mi chiamano Street Artist, altri Graffittaro o Graffittista ed anche, ma fortunatamente sempre meno, Vandalo. Sinceramente non ho mai badato molto all’etichetta ma da sempre reputo importante che le persone sappiano che tutto ciò che realizzo è tramite l’utilizzo degli spray ed il mio supporto preferito resta il muro, poiché alla portata di tutti, senza alcun tipo di distinzione.
Il degrado cittadino è spesso identificato nei muri imbrattati di Tag e Graffiti illegali. Lo stesso strumento utilizzato per deturpare tu invece lo usi per abbellire e impreziosire, diffondendo la cultura del graffito artistico. Credi possa essere un messaggio efficace anche per chi deturpa i muri della città?
Apro e chiudo una piccola parentesi per dire che i muri imbrattati sono forse il male minore del degrado cittadino. Detto questo anch’io ho avuto un passato da writer notturno, nel quale mi sono divertito davvero tanto, così come sono stati tanti i rischi corsi, ma ciò non toglie il fatto che alla base c’era comunque un codice ed ognuno di noi ha il proprio.
Se tornassi indietro lo rifaresti?
Certo che si, è stato parte fondamentale della mia crescita (non solo artistica) e reputo che non solo sia importante, ma addirittura fondamentale. Poi si sa, gli anni passano, le necessità cambiano, le responsabilità aumentano e quindi si è portati a fare delle scelte. Io ho scelto questa strada ma rispetto chi è rimasto sull’altro sentiero e penso che alla fine questi due mondi, continueranno a convivere parallelamente senza che i graffiti notturni cedano il passo a quelli autorizzati.
Gli spazi per esprimersi in questa disciplina artistica sono sufficienti?
Gli spazi si, perché ogni volta che guardo un palazzo penso a quale nuova veste potergli dare, ma le autorizzazioni son sempre troppo poche.
Qual è l’opera che hai realizzato a cui tieni di più e perché?
Le persone più fighe ti risponderebbero “la prossima”, ma io non sono un figo e a questa domanda ti rispondo come ti risponderebbe una mamma alla quale viene chiesto a quale dei tuoi figli vuoi più bene?
Non lo so. Ognuno a suo modo è per me speciale.
Sei molto richiesto anche all’estero. Parlaci delle tue esperienze.
Si, in questi anni ho avuto modo di dipingere in Germania ed in Spagna. Purtroppo per via del mio lavoro ho dovuto rifiutare collaborazioni con città come Londra, Madrid e Lisbona ma spero di poterlo fare in futuro.
Quali interventi stai realizzando a San Lazzaro grazie al bando Giovani Talenti Creativi?
Il primo progetto è già stato realizzato a fine maggio sulla facciata del MediaLab di Idice e sarà inaugurato il 21 giugno. Attualmente sto invece riqualificando il muro dinnanzi all’ITC Mattei, in un progetto che vede coinvolti gli studenti dell’istituto stesso, i quali hanno scelto le citazioni da lasciare in eredità ai loro compagni di oggi e a quelli di domani. Nei mesi a venire interverrò anche nei pressi di un’altra scuola ma questo lo scoprirai più avanti.
Sogni e progetti per il futuro?
Il mio sogno è quello di potermi un domani, dedicare al 100% a questa passione perché purtroppo, oggi come oggi, le sto riservando solo il 30% delle mie energie, nonostante stia facendo i salti mortali dove “mortali” significa che muori, non che ti salvi, per mantenere una stabilità tra lavoro, passione ed i miei cari. Per quanto concerne i progetti per il futuro, in cima alla lista c’è sicuramente quello di migliorarmi sempre più, perché la strada è ancora lunghissima da fare e, tra i tanti altri progetti, spicca sicuramente quello di riuscire ad unire il writing con l’altra mia grande passione che è quella di viaggiare.

Il muro di fronte all’Istituto Mattei di San Lazzaro prima e dopo l’intervento di Fabieke
Il sindaco di San Lazzaro racconta il progetto di rigenerazione urbana
Ecco cosa scriveva qualche giorno fa il sindaco Isabella Conti, riferendosi al progetto che vede coinvolto Fabieke come ralizzatore dell’opera e i ragazzi dell’ITC Mattei come fautori
“Ho incontrato i ragazzi del Mattei per coinvolgerli in un progetto di rigenerazione, di identità, di responsabilità.
Ho chiesto loro di indicarmi personaggi che ritengono significativi e di comunicarmi alcune delle frasi più importanti, più belle, più interessanti.
Ho chiesto loro di sentire la responsabilità verso i ragazzi che arriveranno e leggeranno quelle parole ogni mattina.
Ho chiesto loro di lasciare un messaggio come una testimonianza del loro passaggio.
Ho chiesto loro di immaginare cosa può dare conforto, entusiasmo, forza, energia.
Ho chiesto loro di essere ispirati e di ispirare. Ho chiesto loro di sognare.
“Trovate qualcuno che vi ha davvero colpiti e che secondo voi ha cambiato il mondo, in meglio. Filosofi, politici, musicisti, scrittori, scienziati, pittori, artisti. Non ci sono regole, è tutto nelle vostre mani.”
Non sapevo bene cosa aspettarmi, ero curiosa ed emozionata.
Mi hanno presentato una lista di nomi, con accanto le citazioni più potenti.
I ragazzi mi hanno, ancora una volta, coinvolta e meravigliata con la loro lucidità, la loro consapevolezza, il loro impegno e la loro volontà di fare bene.
Ci saranno 5 nomi su quel muro, 5 messaggi, 5 mondi.
Oggi abbiamo iniziato… gli studenti ci hanno dato il cilindro, Fabieke ha fatto la magia.
Antefatto.
Frequentavo le scuole medie Rodari, correva l’anno 1993 e il muro davanti all’Istituto Mattei era un putiferio di scarabocchi, improperi e parolacce. È stato così sempre, o almeno da quando io ho memoria.
Fino a questa mattina.
- Michael Jeffrey Jordan “I limiti come le paure sono spesso solo illusioni”
- “Non basta smettere di giocare per poter diventare grandi come non basta digiunare per poter diventare Gandhi”
- “Non ho particolari talenti, sono soltanto appassionatamente curioso”.
Questi i coloratissimi muri del progetto ITC Mattei interpretati dal mitico writer che di quest’ultima opera raffigurante Albert Einstein dice: “Adoro perdermi nei dettagli e, per via di questo, negli anni ho collezionato, da alcuni amici writer “soccia se sei pugnetta”, facendo riferimento a quanto curassi certi particolari e da un writer svizzero “you’re the master of clean” al Meeting Of Styles. Sorrido se ripenso alla prima e gioisco per la seconda”.
La nuova MediaLab firmata Fabieke
Inaugurata mercoledì 21 giugno la MediaLab a Idice, frazione di San Lazzaro. Una nuova area della Mediateca dedicata alle attività dei più giovani, laboratori, letture, corsi e arte. Uno spazio dedicato ai più giovani con un’impronta frizzante innovativa così come la sua veste firmata Fabieke.

Facciata MediaLab di Idice-San Lazzaro realizzata da Fabieke
Bellissimo il messaggio che il writer vuole lasciare con la sua opera: tre ragazzi, tre diverse ambientazioni. Tre mondi differenti, tre diverse direzioni. Mete e percorsi che forse non si incontreranno mai ma tutti hanno in comune una cosa. Ognuno porta con sé uno zaino che rappresenta il proprio bagaglio culturale fatto di esperienze, studio e formazione. Quel bagaglio è il prezioso patrimonio che ci accompagnerà per tutta la vita, qualsiasi strada intraprenderemo e in qualsiasi situazione, quel bagaglio sarà parte di noi e del nostro viaggio.
Come dice Dostoevskij “la bellezza salverà il mondo”. Sarà vero? Non lo so, di certo San Lazzaro è ancora più bella grazie a Fabieke.
Elisa Barbari | Bologna | © Copyright – Tutti i diritti riservati, vietata la riproduzione.
Per saperne di più visita il sito di Fabieke
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